La storia
Dal cuore della tradizione valsassinese, il Crotto Alpino racconta una storia fatta di famiglia, passione per la cucina e amore per il territorio. Scopri le nostre origini.

Una storia che dura da più di 60 anni, ieri come oggi il Crotto Alpino è sempre li, alle falde della Grigna Settentrionale che guarda dall’alto il piccolo borgo di Primaluna, immerso nella tranquillità delle Prealpi, ideale punto per passeggiate tra i boschi ed escursioni nel cuore della Valsassina. Questa è la Storia del Crotto Alpino

Dalla stalla… alle stelle
Negli anni ’40 era una stalla, un vecchio rudere dove quattro mura e un tetto facevano da culla a degli animali. La proprietaria, Beri Maria aveva un sogno… quello di realizzare un posto dove la gente potesse passare delle giornate nella tranquillità del bosco gustando i piatti tipici e passare ore in compagnia…
La signora Maria era molto legata affettivamente a suo nipote Giovanni, che da sempre l’aveva aiutata con la stalla e gli lasciò questo edificio in eredità, con l’auspicio che un domani lo avesse trasformato in un luogo di ristoro.
Una nuova avventura
Negli anni ’50 iniziò così una nuova avventura con Giovanni e i suoi genitori Vincenzo e Gioconda e più avanti con la moglie Mariuccia e il figlio Giuseppe.
Negli anni a venire il Crotto Alpino rimase un punto di ristoro per chi si apprestava a salire le pendici della montagna. Qui la sosta spesso si svolgeva davanti ad un “bom bicèr de vin” spillato direttamente dalla damigiana posta su di un tavolaccio ed un “chignoeu de furmai” su vecchi taglieri. Si conversava del più e del meno, si giocava a carte o a bocce godendo del fresco e della pace del bosco.


Siamo da sempre un ritrovo per famiglie
Grandi e piccini che con i loro nonni passavano delle giornate lontano dalle città e dal caos della vita quotidiana, mentre i giovani si divertivano la sera davanti al juke-box per ballare.
Man mano che il Crotto assunse notorietà il locale diventò il punto di ritrovo dei “valsasnat” e un riferimento per i tantissimi turisti. E’ qui che da più di mezzo secolo la trattoria ha saputo mantenere una tradizione fatta di momenti, di passione per la cucina secondo le più classiche usanze locali.
Dopo molti anni di attività però, Giovanni e Mariuccia dovettero lasciare la gestione della trattoria per problemi di salute dal 1981 al 2009 anno in cui abbiamo ripreso la gestione del Crotto sempre con l’obiettivo di proporre una cucina genuina e semplice del territorio allietata da una gestione familiare.


❤️ Francesco e Valentina
TO BE CONTINUED…